Dalle 21.00 – Itinerante
LA BANDA MUSICALE CAPONTINA

La Banda Musicale Capontina nasce nel 1908 per iniziativa del Dr. Egidio Tempini e del Maestro Simone Salvetti di Breno.
I suoi strumentisti provengono, attualmente, oltre che da Capo di Ponte, anche dai paesi limitrofi.
Da sempre la Banda presta servizio in occasione di inaugurazioni, feste civili e religiose ed organizza con successo il tradizionale Concerto di Natale a conclusione di ogni anno, al quale partecipa un pubblico sempre più numeroso.
I musicisti, in maggioranza giovani, aderiscono alla Banda ed ai servizi senza alcun compenso, all’infuori della soddisfazione di poter essere parte attiva in un gruppo affiatato ed in grado di ben figurare in qualsiasi occasione.

Dalle 16.30
CASA CAMUNA DELL’ETÀ DEL FERRO

Apertura a cura dell’Associazione L’OntànoVerde.
Per informazioni 348.459.53.74

Dalle 21.00 – Piazza San Rocco
GARRAPATEROS

Duo bresciano che propone un live che mischia rumba, flamenco, hip hop ed elettronica in generale in lingua spagnola.
Cajòn flamenco, chitarra classica, HandSonic e due voci per raccontare la vita con passione ed energia.
Sui palchi dal 2011 con 3 dischi all’attivo, hanno collezionato più di 500 live anche su grandi palchi in appoggio ad artisti italiani ed internazionali.

Dalle 21.00 – Itinerante
I CUGINI DI MONTAGNA

“Quando ritorna la malinconia, questa canzone canta insieme a noi, la tua tristezza poi se ne andrà via, e scoprirai in noi gli amici tuoi”. Una serata all’insegna della tradizione, del folklore e dell’amicizia, ripercorrendo attraverso le canzoni de “I Cugini di Montagna” storie, ricordi, usi e costumi dei quali spesso ci si ricorda con affetto e ai quali, quasi sempre, si guarda con nostalgia.
I Cugini di Montagna, la cui formazione è ormai da anni attiva a livello discografico, allieteranno il pubblico con il loro inconfondibile canto e la loro proverbiale musica.

20.30 – Piazza San Rocco
BATTITURA DELLA SEGALE

Dimostrazioni di lavorazioni artigianali.

Dalle 21.00 – Piazza San Rocco
LUCIANO SANZOGNI E MARCO DAVIDE

Luciano Sanzogni inizia lo studio della fisarmonica con Ugolino Sgraffetto, poi all’Accademia Vivaldi di Darfo B.T. Ha formato diversi gruppi di liscio, musicista e compositore collabora con vari solisti o gruppi, esibendosi in tante piazze e balere, confermando dopo anni di attività il suo amore per la musica popolare e per la fisarmonica.

Marco Davide è nato a Cevo, allievo dell’insegnante Eugenia Marini, insegna privatamente fisarmonica cromatica e pianoforte. Vincitore di due concorsi internazionali di fisarmonica a Francoforte e a Nizza e pluricampione italiano. Direttore artistico del Festival Internazionale della Fisarmonica di Cevo dal 2009.

Dalle 20.30 – Lungo il percorso espositivo
NABILA

Nata a Lovere, fin da piccola si avvicina al mondo della musica suonando il clarinetto e il pianoforte. La passione per il canto nasce prima per gioco, grazie a piccoli concorsi di paese e alcune recite, e prosegue negli anni fino a diventare una professione. Di recente ha iniziato a comporre e scrivere testi e nell’aprile 2021 ha pubblicato il suo primo singolo, “Darling”. Il bisogno di esprimersi e la voglia di sperimentare l’hanno portata a pubblicare, ad oggi, diversi singoli anche in italiano; tra i piú apprezzati “Temporale” e “Moulin Rouge”, quest’ultimo nato dalla collaborazione con i “Coniugi”. Nel suo futuro c’é un album in cantiere e continue collaborazioni con altri artisti.

Dalle 21.00 – Piazza San Rocco
DUCOLI GAFFORINI DUO

Il Ducoli presenta le sue canzoni. Dagli esordi di Lolita’s Malts e Malaspina, fino ai pezzi più recenti, passando per le scorribande FolkAndRoll del “fratello maleducato” Cletus Cobb. Con lui sul palcoscenico, il capitano e compagno di viaggio Valerio Gafforini.
Un live act di grande forza narrativa ed emotiva in cui il Ducoli non tralascia di proporre i migliori episodi della sua ormai lunghissima discografia. Ad arricchire il concerto ci sono i curiosi aneddoti improvvisati secondo gli schemi del più autentico Teatro-Canzone all’italiana.
Un concerto selvatico, libero e appassionato.

Dalle 21.00 – Itinerante
LA FANFARA DI VALLE CAMONICA

La Fanfara di Vallecamonica é stata fondata nell’anno 1963 per volontà del compianto Sergente Maggiore dei bersaglieri Anastasio Morandini e da esperti musicanti come Fostinelli Giuseppe, Fostinelli Romolo, Fontana Giacinto, Miclini Giuseppe e Poni Ivo.
Nata come “Fanfara dei Bersaglieri” si sdoppiò ben presto anche in Fanfara Alpina, per andare incontro all’altro corpo militare più diffuso in Valle : il corpo degli Alpini.
Il vasto repertorio oltre a brani alpini e bersagliereschi, va dal classico al folkloristico, dal liscio alla musica leggera, il tutto sapientemente arrangiato per soli ottoni dal Maestro Tino Savoldelli.
Una nota particolare della Fanfara Vallecamonica: è in grado di suonare a memoria 50 degli oltre 100 brani del proprio repertorio.

Dalle 20.30 – Lungo il percorso espositivo
BRUNA

Bruna Ceneri è un’appassionata musicista e cantante che da molti anni si esibisce nei locali e nelle piazze della Valle Camonica collaborando con numerosi musicisti, accompagnandoli con voce e chitarra, attraversando diversi generi musicali: promette di portarci insieme a lei in un viaggio melodico affascinante e coinvolgente.

Dalle 21.00 – Piazza San Rocco
PASSO BALLABILE

Passo Ballabile nasce alla fine del 2013 semplicemente dalla voglia di suonare. Il loro repertorio di musica popolare del sud Italia, comprende pizziche salentine, tammuriate campane e tarantelle calabresi.
Una musica coinvolgente, che chiama al ballo e ben si adatta al loro desiderio di suonare “per la strada” e “per” la strada, senza palco, a contatto col pubblico che danzando diventa protagonista di questo momento gioioso.
Hanno suonato nei luoghi più disparati: strade, piazze, locali e malghe; fra Brescia, Oristano, Bergamo, Mantova, Cremona e Cagliari.

20.30 – Piazza San Rocco
BATTITURA DELLA SEGALE

Dimostrazioni di lavorazioni artigianali.

Dalle 21.00 – Itinerante
GERMANO MELOTTI E I BALARÌ DE L’ADAMEL

Germano Melotti è un Cantastorie della Valle Camonica che da sempre vive a Monno, paese culla di antiche pratiche tradizionali ancora vive. Animatore di feste paesane e di trasmissioni televisive in onda quotidianamente su Tele Boario, è anche un apprezzato trasmettitore di usi e costumi popolari grazie alla pubblicazione di libri etnografici e alla fondazione di gruppi teatrali e folkloristici. Attualmente è fisarmonicista e direttore artistico del gruppo folk camuno “I Balarì de l’Adamèl”.

L’associazione di danza territoriale e di cultura popolare “I Balarì de l’Adamèl” si presenta nelle piazze e nei teatri indossando il costume tradizionale in uso in Valle Camonica nel Settecento e nel Novecento. I colori degli abiti e la foggia sono il risultato di approfondite ricerche storiche tese ha riportare in Valle i colori del rosso e del turchino il cui impiego era andato perdendosi. Il repertorio è poliedrico e si compone di danze tradizionali di corteggiamento e di gioco. Fra esse la presenza del Ballo dell’Orso originario proprio di Pescarzo. Inoltre le allegre serate sono intervallate da poesie, storielle e annedoti narrati dal poeta Bortolo e dal ricercatore Lucio. La musica strumentale proposta da Germano e Giacomo è il risultato di importanti studi di recupero del patrimonio musicale locale.

Dalle 16.30
CASA CAMUNA DELL’ETÀ DEL FERRO

Apertura a cura dell’Associazione L’OntànoVerde.
Per informazioni 348.459.53.74

Dalle 20.30 – Lungo il percorso espositivo
LUCIANO SANZOGNI

Inizia lo studio della fisarmonica con Ugolino Sgraffetto, poi all’Accademia Vivaldi di Darfo Boario Terme.
In Valle Camonica ha formato diversi gruppi di liscio, il più famoso è stato Nuovo Liscio 75. Ha collaborato come musicista e come compositore con vari solisti o gruppi, esibendosi in tante piazze e balere, partendo dalla Valle Camonica fino a Belluno, Torino, Genova.
Ora suona anche nell’orchestra Nabila Band, confermando dopo anni di attività il suo amore per la musica popolare e per lo strumento che da sempre lo accompagna: la fisarmonica.

Dalle 21.00 – Piazza San Rocco
ADAMI-GORIO-ZENI

Una direzione “ostinata e contraria” ha da sempre caratterizzato l’orizzonte poetico di Fabrizio De André. Il concerto “Sulla cattiva strada” è un omaggio al mondo musicale del cantautore genovese, a vent’anni dalla sua scomparsa, da sempre impegnato a leggere il libro del mondo e a percorrere quella “cattiva strada” con uno sguardo lucido e privo di ipocrisie.
Sul palco un trio – voce, chitarra, violino – che propone una serata capace di offrire un’ampia panoramica del repertorio di Faber, attraversando le atmosfere struggenti del primo periodo, fino ad abbracciare i brani più famosi e coinvolgenti eseguiti dal vivo nelle ultime tournée.